Animazioni Scratch

Creare contenuti artistici e animazioni con Scratch

Imparare un nuovo linguaggio di programmazione può sembrare un compito piuttosto impegnativo, ma le attività artistiche e di animazione utilizzabili nel linguaggio visuale denominato Scratch, rendono tale sfida entusiasmante e divertente. Scratch permette di programmare tramite l’utilizzo di blocchi colorati, il che rende tale attività semplice e intuitiva. I diversi blocchi di codice hanno ciascuno proprietà e comandi diversi e impilati insieme creano programmi in grado di eseguire giochi, animazioni e storie interattive. Tramite Scratch i programmatori principianti di tutte le età, in particolare i più giovani, sono in grado di acquisire i concetti di base della programmazione e creare sequenze di istruzioni che daranno vita a creazioni artistiche animate.

La storia dell’animazione [indice]

L’animazione è una simulazione del movimento creata visualizzando una serie di disegni o immagini in rapido cambiamento. Le prime forme di animazione furono create tra il 1600 e il 1800 e utilizzavano meccanismi come lanterne magiche e zootropi, che rappresentavano il movimento attraverso una serie di immagini diverse che venivano visualizzate rapidamente una dopo l’altra.

Nel 1937, Walt Disney pubblicò il primo lungometraggio animato disegnato a mano: Biancaneve e i sette nani. Dopo la sua uscita, l’animazione disegnata a mano divenne molto popolare e fu sempre più utilizzata per film e cartoni animati. Il successivo grande progresso nell’animazione arrivò insieme ai miglioramenti nella tecnologia informatica negli anni ’70 e ’80. Man mano che i computer diventavano più veloci e più piccoli, il software per computer divenne uno strumento molto importante per la creazione di varie forme di media: videogiochi, programmi televisivi e film, tutti basati su arte e animazione.

Scratch può essere utilizzato per creare animazioni e contenuti artistici interessanti e coinvolgenti tramite l’utilizzo di un tablet, un laptop o un computer desktop e può essere utilizzato senza necessità di download, collegandosi tramite un browser al sito di Scratch, ma può anche essere utilizzato scaricando la versione offline, utilizzabile sia in ambiente Windows che macOS.

Creare un account personale [indice]

Per salvare automaticamente i progetti creati online con Scratch, è una buona idea creare un account personale, cliccando sul pulsante Unisciti alla comunità di Scratch presente nella parte superiore della schermata iniziale del sito. Una volta avviata la procedura di iscrizione, nella prima schermata è richiesto di creare un nome utente che non sia stato già utilizzato all’interno della comunità e che non sia dunque troppo generico, e una password, nella schermata successiva bisogna fornire alcune informazioni di base: indirizzo e-mail, data di nascita, etc. È importante assicurarsi di tenere traccia del nome utente e della password scelti, poiché saranno necessari in futuro per accedere al proprio account, cliccando sul pulsante Entra presente in alto a destra nella pagina iniziale.

Homepage di Scratch online

L’editor di progetti di Scratch [indice]

Per avviare l’editor di progetti di Scratch, fare clic sulla scheda Crea all’interno della pagina iniziale del sito web. Se invece si sta utilizzando la versione offline precedentemente scaricata è sufficiente avviare l’applicazione desktop.

Nella parte superiore dell’editor troviamo una barra blu che rappresenta il menu di Scratch, partendo da sinistra della barra è presente il logo di Scratch che permette di uscire dall’editor e tornare alla homepage. (Nella versione desktop di Scratch, questo pulsante non è cliccabile)

L’editor di progetti di Scratch

A destra del pulsante homepage di Scratch, c’è il pulsante Impostazioni che permette di modificare la Lingua e il  Colore dell’editor. Spostandoci verso destra troviamo il pulsante File con un elenco di opzioni a discesa: Nuovo, Salva ora, Salva una copia, Carica dal tuo computer e Salva sul tuo computer. Queste opzioni vengono utilizzate per creare nuovi programmi, per salvare il programma corrente sul proprio PC in un file con estensione .sb3 o per caricare un programma precedentemente salvato all’interno del PC (un file .sb3).

Continuando verso destra troviamo il pulsate Modifica che visualizza due opzioni diverse: Ripristina, l’equivalente della funzione Annulla e la modalità Turbo che aiuta il programma a funzionare più velocemente. Subito dopo il pulsante Modifica c’è un campo con la parola “Untitled“. Qui è possibile assegnare un nome al progetto corrente.

Spostandoci ancora verso destra troviamo il pulsante Condividi per rendere visibile il nostro lavoro a tutti gli utenti della comunità di Scratch, poi ancora i pulsanti Vai alla Pagina del Progetto e Tutorial. Infine troviamo un pulsante con il disegno di una cartella e un menu a discesa con cui è possibile gestire le impostazioni del nostro account e l’elenco di tutti progetti già creati e memorizzati precedentemente denominato Le mie Cose.

Sotto il menu Scratch ci sono diverse aree. Nella parte destra dell’editor troviamo lo Stage, il “palcoscenico” in cui prenderà vita l’animazione che stiamo creando, all’interno dello Stage è sempre presente inizialmente un singolo Sprite: il gatto Scratchy. Uno sprite è un qualsiasi oggetto o personaggio inserito all’interno di un progetto che può essere programmato per muoversi o eseguire azioni diverse. Sotto lo Stage troviamo il pannello con le impostazioni iniziali dello sprite selezionato in quel momento, e, ancora più in basso, vediamo l’elenco degli sprite già inseriti nel progetto. Subito a destra delle icone relative agli sprite sono presenti due pulsanti utilizzabili per inserire o creare sprite e sfondi.

Nella parte centrale dell’editor di Scratch è presente un’area bianca vuota, è l’area script, dove i diversi blocchi di codice possono essere trascinati e agganciati insieme per creare un programma. A sinistra dell’area script troviamo la scheda Codice contenente tutti i blocchi di codice utilizzabili per animare i personaggi e gli oggetti del progetto. I blocchetti presenti all’interno della scheda codice sono raggruppati e colorati sulla base della propria funzione. I blocchi di colore blu, ad esempio, controllano il movimento degli sprite.

Cliccando in alto a sinistra sulla scheda Costumi si apre l’area costumi, in cui è possibile disegnare o scegliere fra le diverse versioni dello stesso Sprite. I costumi sono infatti le diverse rappresentazioni grafiche di uno sprite, e possono essere considerati come una sorta di fotogrammi che usati in tempi e situazioni diverse creeranno i vari effetti di animazione.

costume1

costume2

Sempre in alto a sinistra troviamo la scheda Suoni. Questa può essere usata per caricare suoni predefiniti presenti all’interno del programma, registrarne nuovi o caricarli dall’esterno tramite file di tipo audio. In questa scheda si possono configurare la lunghezza, il volume e la durata dei diversi suoni caricati.

Iniziare a programmare con Scratch [indice]

All’inizio l’editor di progetti può sembrare complesso, ma con la pratica, diventa rapidamente familiare e facile da usare e scoprirai che muovere i primi passi con Scratch è un gioco da ragazzi.

Video-tutorial: “Primi passi con Scratch”

Dopo aver familiarizzato con Scratch e le diverse componenti del suo editor dei progetti, è il momento di iniziare il divertente viaggio nel mondo della programmazione visuale di Scratch, elaborando una prima semplicissima animazione, iniziamo!

Il primo programma: “Il mio amico Boogie”